AIDC - Sezione di Milano

Caro Collega,
come saprai, la settimana scorsa si è tenuta l’Assemblea degli iscritti dell’Ordine di Milano per l’approvazione del bilancio preventivo 2019.
Trascorso qualche giorno rimane inalterato un profondo senso di amarezza e disagio.  L’Assemblea degli iscritti è stata infatti caratterizzata da modalità di svolgimento -  per usare un eufemismo - non ordinarie, con le operazioni di voto sul bilancio preventivo aperte immediatamente già all’inizio formale della seduta e in via anticipata rispetto alla presentazione del bilancio preventivo, delle relazioni e del successivo dibattito.
L’idea che si possa mettere in votazione (e votare) un documento di bilancio prima di porlo in discussione rappresenta, a nostro avviso, una deroga inaccettabile alla consolidata sintassi di svolgimento di un’assemblea, determinando di fatto un grave svilimento della centralità del dibattito in sede di assemblea. Oltremodo che questo accada all’Assemblea degli iscritti dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Milano è a nostro giudizio particolarmente avvilente.
Non ho mancato di esprimere  le riserve e il disagio su tale scelta in occasione del mio intervento, così come, proprio per rispetto del dibattito assembleare, ho esposto, seppur in una atmosfera singolare come quella descritta, le ragioni di merito di contrarietà al preventivo e alla decisione del cambio sede dell’Ordine.
Ti ringrazio per l’attenzione dedicata a queste righe che come Presidente di AIDC Milano  ho ritenuto doveroso scrivere e, con l’occasione, ti invio un caro saluto.

Il Presidente
Edoardo Ginevra