Comunicato Stampa AIDC - 5 settembre 2025
DOTTORE COMMERCIALISTA: PROFESSIONE DA RILANCIARE, NON SI PUÒ RESTARE INDIETRO
Milano, 5 settembre 2025
DOTTORE COMMERCIALISTA: PROFESSIONE DA RILANCIARE, NON SI PUO’ RESTARE INDIETRO
Il Presidente del Consiglio, in una nota diffusa ieri sera a commento delle decisioni assunte dal Consiglio dei Ministri, riconosce il ruolo fondamentale dei professionisti per il rilancio del Paese, definendoli “uomini e donne che, con le loro competenze e le loro specializzazioni, hanno un ruolo centrale nella vita dei cittadini, delle famiglie e delle imprese.”
Un messaggio forte, che ci riguarda da vicino. Eppure, mentre le altre professioni vedono avviare i loro percorsi di riforma, la nostra resta ferma, incastrata tra i mille distinguo e le contrapposizioni che ingessano la categoria sin dalla nascita dell’albo unico.
Quella di ieri era, a nostro avviso, un’occasione da cogliere: sarebbe stato infatti molto importante poter dare avvio al percorso di riforma negli stessi tempi in cui lo fanno le altre professioni, anche quelle con ambiti di interesse contigui ai nostri; percorso che si avvia con l’obiettivo, esplicitamente dichiarato nelle bozze di Legge Delega, di giungere finalmente a definire, in esito al percorso parlamentare, un perimetro moderno e chiaro delle riserve e delle prerogative riconosciute alla professione, nuove e più moderne modalità di accesso per i giovani, il riconoscimento per legge della necessità di compensi adeguati alla prestazione resa e l’introduzione delle specializzazioni.
Sarebbe stato il primo passo, il calcio di inizio di un successivo iter legislativo durante il quale affrontare ogni aspetto nel merito e che, per quanto, ci riguarda speriamo solo rimandato.
Auspichiamo quindi che l’impasse di ieri possa essere superata a breve e il ritardo accumulato in partenza rispetto agli altri interamente recuperato, nell’interesse di una categoria che aspetta e merita da molto tempo una riforma moderna e utile a rilanciarla.
Serve una riforma dell’ordinamento coraggiosa e capace di visione, che finalmente riesca a perimetrare con chiarezza le prerogative riservate alla nostra professione e che introduca finalmente le specializzazioni, strumenti indispensabili per affrontare le sfide di un mercato sempre più competitivo e specializzato.
I numeri del resto parlano chiaro: i giovani si allontanano dalla professione, i redditi reali calano, l’età media degli iscritti cresce.
Quanto alla bozza di riforma licenziata dal CN, lo abbiamo detto diverse volte, ci sono diversi elementi che giudichiamo positivamente (il tentativo di dare una risposta al proliferare di albi ed elenchi, le specializzazioni, le norme per l’accesso dei giovani ) e altri che invece meritano significative modifiche (per tutte la norma sulla incompatibilità) e certamente ci spenderemo perché siano accolte nel prosieguo dell’iter legislativo.
E’ però evidente che non possiamo assolutamente permetterci come categoria di restare indietro, di rimanere ancora fermi e ancorati allo status quo mentre il mondo attorno a noi evolve anche troppo rapidamente.
È tempo che la “Politica” di categoria dimostri di saper scegliere il cambiamento per provare a vincere le sfide del futuro con visione e lungimiranza senza lasciar spazio a battaglie di retroguardia che non ci possiamo più permettere.
Via Fontana, 1 20122 Milano Tel 02/55017651 Fax 02/55019849 P.IVA 07197470961 C.F. 97551940154 www.aidc.pro segreteria@aidc.pro
Sulle elezioni, che nulla dovrebbero avere a che fare con quanto sopra, un solo auspicio finale: che si facciano, che si facciano nei tempi previsti, con regole chiare e uguali per tutti, che vedano la partecipazione più ampia possibile dei colleghi e che in esito ne emerga una rappresentanza all’altezza delle difficili sfide che deve affrontare questa meravigliosa professione.
È ora di scegliere il rilancio, non lo stallo.
La professione di Dottore Commercialista merita rispetto, visione e futuro.