AIDC - Associazione Italiana Dottori Commercialisti
Lettera Congiunta ai Garanti dei Contribuenti - 13 maggio 2022
Scadenza autodichiarazione aiuti di stato – Violazione norme Statuto del Contribuente
13/05/2022
Prot. n. 94/2022
Preg.mi Garanti del Contribuente
Abruzzo – Dr. Augusto Pace
Alto Adige – Dr. Hans Zelger
Basilicata – Dr. Francesco Paolo Moliterni
Calabria – Rag. Salvatore Muleo
Campania – Dr. Sergio Fusaro
Emilia Romagna – Prof.ssa Maria Vita De Giorgi
Friuli Venezia Giulia – Dr. Mario Trampus
Lazio – Dr. Angelo Gargani
Liguria – Dott. Giovanni Soave
Lombardia – Dr. Antonio Simone
Marche Molise – Dott. Giuseppe Di Nardo
Piemonte – Dott.ssa Giuliana Passero
Puglia – Dott. Ennio Attilio Sepe
Sardegna – Dr. Mauro Mura
Sicilia – Dr. Gioacchino Puglisi
Toscana – Prof. Avv. Achille Chiappetti
Trentino – Avv. Gianpaolo Manica
Umbria – Dr. Lodovico Principato
Valle D’Aosta – Dott. Bruno Cuomo
Veneto – Dr. Sandro Merz
Roma, 13 maggio 2022
Oggetto: Scadenza autodichiarazione aiuti di stato – Violazione norme Statuto del Contribuente
Pregiatissimi Garanti,
con il provvedimento n. 143438 del 27 aprile scorso, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito i contenuti e le modalità di presentazione della dichiarazione sostitutiva per i soggetti che hanno beneficiato degli aiuti di stato durante l’emergenza Covid-19, fissandone la presentazione telematica entro il 30 giugno prossimo. I dati da riportare nel modello di autodichiarazione sono quelli relativi agli aiuti ricevuti dal 1° marzo 2020 al 30 giugno 2022, ciò significa che l’arco temporale oggetto della comunicazione si conclude il giorno stesso della scadenza dell’adempimento, inoltre la finestra per l’invio telematico specificata sul modello, ossia dal 28 aprile al 30 giugno, non è in linea con il periodo al quale devono riferirsi i dati da comunicare. Le scriventi Associazioni intendono evidenziare a codeste spettabili Autorità che il termine stabilito dall’Agenzia delle Entrate non solo è contrario a qualsiasi logica, ma costituisce soprattutto una palese violazione dello Statuto del Contribuente, i cui principi sono purtroppo frequentemente ignorati dall’Amministrazione Finanziaria con conseguente grave nocumento per i cittadini contribuenti e per i professionisti intermediari che li assistono. In aperto contrasto con le norme dello Statuto del Contribuente, l’Agenzia delle Entrate richiede dati che sono già nella sua disponibilità, con ciò violando l’art. 6, comma 4, legge 212/2000 ed esponendo, peraltro, il denunciante anche al rischio di errori e di conseguente irrogazione di sanzioni civili e penali. Del resto, in occasione della presentazione della dichiarazione dei redditi per l’anno d’imposta 2020, gli stessi dati sugli aiuti di stato sono stati già messi a disposizione dell’Agenzia, il che rende ancor più incomprensibile l’arco temporale stabilito per l’autodichiarazione in parola. La richiesta ingiustificata dell’Agenzia delle Entrate di informazioni di cui la stessa già dispone è un comportamento che è stato già sottoposto all’attenzione di codeste spettabili Autorità lo scorso anno e, sebbene quest’ultime abbiano espresso in generale l’opportunità da parte dell’Agenzia di attivarsi per realizzare i necessari collegamenti delle banche dati interessate, al fine di assicurare una gestione ottimale dei dati dei contribuenti, purtroppo ad oggi nulla è cambiato. Per le ragioni così enunciate, l’adempimento in scadenza al 30 giugno si manifesta illegittimo, oltre che contrario ai principi immanenti nel nostro ordinamento, ragione per la quale le Associazioni intendono ribadire l’opportunità di una sua abrogazione, fermo restando che il termine stabilito è in ogni caso inadeguato con la conseguente necessità, già opportunamente evidenziata, di un provvedimento di proroga. Alle spettabili Autorità in indirizzo le scriventi Associazioni rivolgono la richiesta di un loro nuovo intervento nei confronti del comportamento adottato dall’Agenzia delle Entrate, con particolare riferimento al provvedimento n. 143438 del 27.04.2022, affinché la stessa Agenzia si adoperi per un agire che sia pienamente rispettoso delle norme dello Statuto del Contribuente.
Con osservanza.
Presidente ADC Maria Pia Nucera
Presidente AIDC Andrea Ferrari
Presidente ANC Marco Cuchel
Presidente ANDOC Amelia Luca
Presidente FIDDOC Antonella La Porta
Presidente UNAGRACO Giuseppe Diretto
Presidente SIC Stefano Sfrappa
Presidente UNGDCEC Matteo De Lise
Presidente UNICO Domenico Posca