AIDC - Associazione Italiana Dottori Commercialisti

La crisi economica attuale non è un fenomeno finanziario di questi giorni.

Essa non è figlia dello spread sui tassi, non è frutto della debolezza dell’Euro, non è neanche un fenomeno nuovo causato dalla volatilità delle transazioni o dalla globalizzazione. La crisi è un fenomeno ciclico della storia universale derivante da fattori congeniti nella natura dell’uomo come essere sociale.

Basta guardarsi indietro per rendersi conto che ai periodi di crescita e di sviluppo economico sono sempre succeduti momenti di crisi che, spesso, sono sfociati in guerre o rivoluzioni. Ciò accade perché durante i “periodi d’oro” le società umane finiscono per perdere quei valori che ne hanno determinato la ricchezza, indeboliscono i pilastri su cui fondare il loro benessere nel futuro.

La corruzione, la criminalità economica, il conflitto di interessi, la concentrazione della ricchezza, l’eccessiva pressione fiscale, sono tra le principali cause delle crisi. Per questo motivo non ne sono immuni neanche i Paesi che, apparentemente, in questo momento sembrano godere di inarrestabili crescite del PIL. Quando una società perde di vista la centralità della persona umana, quando l’economia non è più utilizzata per la crescita sociale, ma solo per l’arricchimento fine a sé stesso, i fattori della crisi avviano la loro forza distruttiva.

E’ necessario, pertanto, investire nella crescita umana per individuare percorsi che possano costruire il futuro della nostra società.

L’Associazione Italiana Dottori Commercialisti con il suo II Meeting nazionale intende mettere al centro del dibattito questa considerazione, confrontandosi con gli altri attori sociali per individuare azioni concrete per la crescita. Solo con investimenti nella cultura, nella ricerca, nell’innovazione, nella legalità, nella cittadinanza, nella cooperazione internazionale, nella solidarietà e addirittura nella carità, si può costruire una società orientata alla crescita economica che è la precondizione per lo sviluppo integrale dellepersone e dei Paesi. AIDC vuole contribuire a ridefinire l’identità professionale dei dottori commercialisti per accompagnare, come protagonisti in un mercato più evoluto, la crescita economica del Paese.

Marco Rigamonti
Il Presidente AIDC